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Amstetten: il neonato morto a pochi giorni dalla nascita poteva sopravvivere se curato.

Il Giustiziere degli Angeli

Questo lo leggo e lo riporto così come è sperando solo che sia più probabile l’avvicinarsi dell’eragstolo per joseph fritzl (scritto minuscolo appositamente).

Fritzl, il padre mostro, rischia l’ergastono, un neonato ‘incestuoso’ poteva sopravvivere
L’uomo che sequestrò la figlia e la violentò per anni, fino ad avere figli da lei, l’austriaco 74enne Joseph Fritzl, rischia l’incriminazione per omicidio. Uno dei sette figli avuti da Elisabeth è morto per mancanza di cure


Vienna, 3 settembre 2008 – Rischia l’incriminazione per omicidio il padre-mostro di Amstetten, l’austriaco 74enne Joseph Fritzl, dopo i risultati di un esperto, secondo i quali un neonato, nato dal rapporto incestuoso al quale l’uomo ha obbligato la figlia Elisabeth per 24 anni e morto nel 1996 per colpa della mancanza di cure, avrebbe potuto sopravvivere. La notizia è riportata dalla rivista News, in edicola domani.

Il bimbo, uno dei sette figli incestuosi di Elisabeth, era “in grado di sopravvivere”, scrive News, che cita un esperto incaricato dalla procura. Il neonato era malato dalla nascita e aveva delle grandi difficoltà respiratorie, sintomi dei quali si sarebbe accorto anche un profano, aggiunge l’esperto. Josef Fritzl “avrebbe dovuto sapere che il bambino sarebbe morto se non avesse ricevuto le cure mediche adeguate”, ha concluso. Il rapporto dell’esperto si basa interamente sulla testimonianza di Elisabeth Fritzl, dato che il corpo del neonato è stato bruciato nella stufa sotterranea.

Nel caso in cui Fritzl sia riconosciuto colpevole di omicidio, potrebbe ricevere l’ergastolo. Nel caso contrario, rischia 15 anni di prigione, pena massima in Austria per stupro e sequestro.

La figlia Elisabeth, che oggi ha 42 anni, è stata segretata e stuprata per oltre vent’anni e ha partorito sette figli, uno dei quali morto poco dopo la nascita. Con tre di questi – Kerstin, 19 anni, Stefan, 18, e Felix, sei anni – è rimasta nello “scantinato degli orrori” fino ad aprile scorso. Altri tre figli – Lisa, 16 anni, Monika, 14 e Ales, 12 – che Fritzl ha portato “in superficie” quando erano piccoli, hanno vissuto con lui e la moglie-nonna, Rosemarie, 69 anni. La famiglia si trova ora in una clinica e i tre bambini cresciuti con i “nonni” dovrebbero tornare presto a scuola.

Quotidiano.net

 


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Felici di essere liberi: i disegni ed i messaggi dei figli-nipoti del mostro di Amstetten

Il Giustiziere degli Angeli

Anche se la morte nel cuore che proviamo non avrà fine  per la storia di questa ragazza e dei suoi figli, qualcosa di buono, di bello, che ci fà sorridere con dolce naturalezza c’è. Questa donna ed i suoi figli ora sono liberi da quel padre-mostro e possono sorridere anche loro! E con questi messaggi, con quei disegni mostrano a noi che la via per la felicità esiste, esiste sempre! E ci ricordano quanto sia prezioso amare ciò che ogni giorno viviamo: il sole, la natura, l’aria fresca!

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Nella piazza della cittadina austriaca i ringraziamenti delle vittime di Fritzl dopo una vita da reclusi in una cantina. “Amo il sole, l’aria fresca e la natura”

Amstetten: “Felici di essere liberi”I disegni dei figli-nipoti del mostro.

I medici: “Il ritorno alla realtà solo graduale e con molte precauzioni”

 

 Uno dei disegni delle vittime di Josef Fritzl con la firma della figlia Eisabeth

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